Il raggiungimento di questa visione si basa sulla resilienza della pianta di cacao.
Il cacao è estremamente delicato. È suscettibile a parassiti e malattie, necessita di circa sette anni per la maturazione completa e anche se ogni albero produce centinaia di fiori, solo il dieci percento di essi si trasforma nei baccelli contenenti i semi di cacao che finiscono nelle nostre barrette di cioccolato preferite.
Per i circa 350.000 coltivatori di cacao della nostra catena di approvvigionamento, questo situazione non è soddisfacente. Le rese basse influenzano i prezzi e hanno un impatto diretto sui mezzi di sussistenza degli agricoltori. "Ogni singola miglioria che possiamo apportare per aumentare la produttività ci consente non solo di creare strutture e redditi fiorenti per i nostri agricoltori, ma anche di rispettare il pianeta", afferma Amanda Davis, Chief Procurement and Sustainability Officer di Mars Wrigley.
Quindi, in che modo questa collaborazione tra i ricercatori della UC Davis e il team di Mars Science & Technology sta facendo crescere la pianta di cacao del futuro? Con l'aiuto di un team di scienziati e studenti laureati che hanno coltivato esemplari che rappresentano oltre l'80% della diversità genetica globale del cacao.
All'interno di un complesso di serre del campus, i membri del team stanno studiando la pianta del cacao e identificando le varianti in grado di resistere alle insidie del mondo esterno. Si tratta di identificare la pianta giusta per l'ambiente giusto.
In linea generale, il cacao cresce in un solo clima, piuttosto tropicale. Rispetto alla mela, che ha decine di varietà in grado di prosperare in quasi tutti i climi, "il cacao oggi è dove si trovava la mela nel 1914", afferma Joanna Hwu, Senior Director di Cocoa Plant Science and Operations.
Ecco perché il team si concentra sulle generazioni di cacao future. Sebbene il suo habitat naturale stia affrontando gli effetti a lungo termine del cambiamento climatico, una coltura più resiliente potrebbe aiutare i coltivatori di cacao a ottenere di più dalle piante che già coltivano, la maggior parte delle quali si trova su piccoli appezzamenti di terreno a conduzione familiare.
Per Chris Rowe, Vicepresidente globale di Ricerca e Sviluppo di Mars Wrigley, aumentare il reddito degli agricoltori coltivando cacao in modo più sostenibile è un vantaggio sia per le persone che per il pianeta. "Dal punto di vista climatico, la scienza attuale trasformerà completamente l'impatto che il cacao ha sul clima. Stiamo aiutando gli agricoltori a essere pienamente in grado di raggiungere il proprio sostentamento attraverso il lavoro che stiamo svolgendo".
"Tutto ciò che si trova sotto terra viene spesso trascurato, ma è incredibilmente importante", afferma Jennifer Schmidt, scienziata associata nel microbioma vegetale. "Quando pensiamo a un cacao resistente ai cambiamenti climatici, possiamo esaminare diverse piante e capire quali hanno la struttura radicale necessaria per impiegare in modo efficiente acqua e fertilizzanti".
Sebbene questi indicatori siano un fattore chiave nella formula del cacao sostenibile, i parassiti e i virus rimangono una variabile problematica. Per mitigarne l'effetto, il team ha sviluppato un kit di test in collaborazione con SwissDeCode in grado di rilevare un virus in una pianta asintomatica in soli 60 minuti, aiutando un agricoltore ad agire tempestivamente per fermarne la diffusione.
Queste diagnosi rapide possono non solo aiutare a prevenire le malattie, ma anche la deforestazione che spesso si verifica a seguito delle piante di cacao colpite. "Sappiamo che gli agricoltori hanno avuto piantagioni contaminate, le hanno abbandonate e poi si sono trasferiti in nuove aree con foreste e hanno tagliato gli alberi per piantare nuovo cacao", afferma Jean-Philippe Marelli, Senior Director di Integrated Pest Management. "Dobbiamo risolvere questo problema se vogliamo avere cacao per il futuro."
"La nostra è una vera e propria responsabilità di aiutare i piccoli agricoltori ad aumentare i loro raccolti, la loro conoscenza dei parassiti e delle malattie, a guadagnarsi da vivere e ad aiutare l'intera diversità della loro comunità, e a costruire una catena di approvvigionamento sostenibile per il futuro", afferma Andrew Clarke, Global President di Mars Wrigley.
Questa relazione tra UC Davis e il team Mars Science & Technology è la prova che la collaborazione può produrre risultati strabilianti.